Il dibattito che in questi giorni
si sta protraendo in merito alle difficoltà del cantiere non mi sta
particolarmente affascinando. Dal lato della politica, è partito il carosello
demagogico delle dichiarazioni di solidarietà, mentre dal canto dei lavoratori
(spero di sbagliarmi) sembrano essere invocate solo nuove tranche di
ammortizzatori sociali. Non parliamo poi del sindaco che in questi giorni è impegnato a scavare fra i sacchetti dei rifiuti.
Secondo quello che è il solito
teatro alla stabiese, non si cercano soluzioni di lungo termine, si chiacchiera
molto e si aspetta che il tozzo di pane (leggi commesse per nuove navi) arrivi
dal cielo, per poi ricominciare tutto daccapo non appena il tozzo di pane e’
stato mangiato. In poche parole, da bravi stabiesi, si tira a campare.
Vorrei provare a dare uno spunto
per fare la differenza, almeno stavolta. Non pretendo che la mia proposta sia
la soluzione al 100% del problema, ma forse potrebbe risolverne una buona
metà.
Esiste un fondo europeo, detto
“Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione” (FEG), il quale puo’ essere
utilizzato nel caso in cui ci sia il rischio per un’azienda ed il suo indotto
di almeno 500 esuberi.
Il FEG, di cui sono beneficiari I
singoli lavoratori, può cofinanziare progetti comprendenti misure quali:
- assistenza nella ricerca di un impiego
- orientamento professionale
- istruzione, formazione e riqualificazione
- guida e tutoraggio
- imprenditorialità e creazione di nuove aziende.
Può
anche fornire indennità per la formazione, mobilità/ricollocamento e di
sussistenza.
Il
FEG non finanzia misure di protezione sociale, come pensioni o indennità
di disoccupazione.
Le
attivita’ sono co-finanziate al 60% dal FEG ed il progetto va firmato dal
governo, ma I progetti possono essere scritti senza problemi anche dalle
organizzazioni sindacali, le quali teoricamente dovrebbero essere maggiormente
a conoscenza delle problematiche dei lavoratori. Domanda per I sindacati:
perchè oltre a chiedere il rinnovo degli ammortizzatori sociali non prepariamo
anche un piano di potenziamento della manodopera? Indirizzandola e
specializzandola verso qualche settore specifico, potrebbe diventare piu’
competitiva e potrebbe attirare più facilmente nuove commesse. Sono pronto a
dare una mano nella stesura di un eventuale progetto. Proviamoci!