martedì 25 settembre 2012

Quelle due parole mai dette: FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO

Immaginiamo futuro che tutti si auspicano: a Fincantieri viene costruito il bacino di carenaggio ed arrivano commesse fino al 2017, come riporta Stabiachannel oggi, e le Terme vengono ricapitalizzate....che succede dopo? vivono per sempre tutti felici e contenti? secondo me, no!
Ho l'impressione che quando la nostra politica ragiona di risoluzione delle vertenze sul lavoro , si scordi del peso quasi determinante della formazione dei lavoratori.
Mi spiego meglio: oggi l'Occidente vive nell'era cosidetta post-fordista, un'era in cui le industrie vengono delocalizzate in paesi dove la produzione dei beni costa meno grazie al basso costo della manodopera e casomai i diriti sindacali sono meno restrittivi. La cantieristica non fa eccezione: in Korea del Sud costruire navi è molto più conveniente (non conosco esattamente i dati dei costi comparati, ma so che gli investimenti vanno principalmente in quella direzione, come si può vedere qui).
Fin qui abbiamo parlato di cose già abbastanza conosciute, ma sorge spontanea un'altra domanda: come fanno molte industrie occidentali a rimanere sul mercato senza delocalizzare ferocemente? la risposta è doppia: innovazione tecnologica e formazione dell'operaio. In poche parole, se in un paese emergente punti sulla manodopera poco specializzata e a basso costo che puoi far lavorare a ritmi molto serrati (leggi sfruttamento), in un paese occidentale puoi puntare su una manodopera specializzata ed aggiornata che possa creare un prodotto migliore dei quello koreano senza far lievitare eccessivamente i costi.... se vogliamo dirla in modo diverso, l'operaio non deve lavorare di più ma deve lavorare meglio e deve essere più produttivo grazie a nuove capacità acquisite. In buona parte è questa la grande fonte competitività di un'industria occidentale sul mercato.
Io penso che per Fincantieri vada fatto anche questo ragionamento, assieme a quello degli adeguamenti strutturali.

La questione non è molto diversa per le Terme: massaggiatori formati ed aggiornati non possono che attrarre più clienti e quindi più utili.

Forse qualcuno mi dirà che ho compiuto un'analisi superficiale, e quindi premetto che sono consapevole che nelle nostre realtà produttive non è solo la formazione una grande carenza. So che ci sono dei problemi peculiari, ma intanto ho voluto mettere l'accento su un aspetto che secondo me è troppo trascurato e che, se tenuto prontamente e debitamente in considerazione, potrebbe giovare molto ai nostri lavoratori.